Le imprese i cui prodotti innovativi permettono di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra possono ottenere una garanzia di fideiussione. Procedura da seguire.
Dal 1 novembre 2014 le imprese che ottemperano ai criteri seguenti possono far ricorso al Fondo per le tecnologie della Confederazione.
- Sviluppano tecnologie nei settori della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, dell’utilizzo efficiente di energia elettrica, dello sfruttamento delle energie rinnovabili e della preservazione delle risorse naturali
- Propongono un prodotto o un procedimento innovativo che ha buone possibilità di imporsi sul mercato
- Offrono una garanzia di solvibilità
- Hanno sede in Svizzera.
Le società il cui dossier viene accettato ottengono una garanzia di fideiussione. La fideiussione è concessa presso banche o altri mutanti idonei. Non può superare i CHF 3 milioni e garantisce tutto o una parte del prestito concesso e degli interessi dovuti. La sua durata massima è di dieci anni.
Stanziato dalla legge sul CO2, il Fondo per le tecnologie è uno strumento di politica ambientale sviluppato dalla Confederazione e dotato di un budget di CHF 25 milioni fino al 2020. Mira a colmare il deficit di finanziamento nella fase di commercializzazione e a permettere, in particolare alle PMI, di accedere più facilmente a fondi terzi. Una segreteria esterna, gestita dalle imprese Emerald Technology Ventures e South Pole Carbon, valuta le richieste e assicura l’accompagnamento della fideiussione. Sottopone le domande a un comitato di fideiussione composto da rappresentanti della Confederazione e dell’economia privata. La decisione finale inerente le fideiussioni spetta all’UFAM.
La vostra PMI corrisponde alle esigenze del Fondo per le tecnologie? Testate la vostra compatibilità e compilate una domanda online su http://www.fondo-per-le-tecnologie.ch/ .