Cifre sulle PMI: tasso di sopravvivenza e chiusure d’imprese

Creare un’azienda significa anche correre il rischio di non avere successo. Dopo qualche anno, alcuni imprenditori sono costretti a chiudere bottega.

Il tasso medio di sopravvivenza delle nuove imprese in Svizzera si attesta all’ 84,4% dopo un anno dalla creazione, secondo la Statistica sulla demografia delle imprese dell’UST. Nel 2021, erano quasi 33'918 società create "ex-nihilo" nel 2020 ad essere ancora attive.

Analizzando le imprese create nel 2020, le speranze di sopravvivenza si dimostrano, un anno dopo, leggermente superiori nel settore secondario: l’85,7%, contro l’84,1% nel settore terziario. Le imprese del settore terziario mostrano un tasso di sopravvivenza del 70,1% dopo due anni di esistenza (coorte 2019) rispetto al 73,1% nel secondario; inoltre, dopo tre anni di esistenza, la tendenza rimane simile, con il 61,5% nel terziario e il 65% nel secondario. Dopo cinque anni di esistenza i valori raggiungono il 50,1% nel terziario e il 50% nel secondario.

IT_LN_SECO_Chiffres_PME_2023_TauxSurvieEntreprise
Fonte: UST, Statistica sulla demografia delle imprese 2016-2021 (prossima pubblicazion relativa all'imprenditorialità femminile: dicembre 2024)

Fallimento di società

Nel 2023, sono stati 15'447 i casi di procedure fallimentari di aziende o di persone fisiche registrati ai sensi della Legge sulla esecuzione e sul fallimento (LEF), ovvero 438 casi in più rispetto al 2022 (+2,9%).



Informazione

Ultima modifica 27.11.2024

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