Il posizionamento del marchio determina il modo in cui un’azienda viene percepita dal suo gruppo di riferimento e la posizione che intende occupare sul mercato.
Il posizionamento di un marchio è uno dei concetti più importanti del marketing. Un’azienda che non si è affermata tra i suoi clienti di riferimento semplicemente non esiste nella loro mente. Una strategia di marketing deve riflettere una posizione chiara, soprattutto in un mercato competitivo.
Esistono diversi modi per riuscire a posizionarsi sul mercato:
- Distinguersi dalla concorrenza: ad esempio, proponendo prezzi inferiori. Questo metodo è spesso utilizzato dalle aziende che operano in un mercato maturo, che necessita di una strategia competitiva. Inoltre, la Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) può offrire un vantaggio competitivo significativo. Adottando pratiche sostenibili e responsabili, le imprese migliorano la propria immagine e incoraggiano l’innovazione, creando al contempo valore. Anche la qualità del servizio offerto costituisce un’ulteriore leva di differenziazione.
- Evidenziare un vantaggio distintivo: ad esempio, una caratteristica unica ed esclusiva del prodotto o del servizio che la concorrenza non possiede (come il primo burro privo di grassi). Si tratta di una tattica da privilegiare nel lancio di prodotti innovativi, all’inizio del loro ciclo di vita.
- Associare l’immagine del prodotto a un’altra: ad esempio, mettendo in risalto il fatto che il prodotto è stato raccomandato da specialisti autorevoli nel settore (come una marca di dentifricio consigliata dai dentisti). In questo modo, la legittimità associata a queste figure viene proiettata sul prodotto.
