(02.07.2025) L’economia elvetica guadagna una posizione nella classifica dei Paesi più competitivi al mondo. Per la prima volta dal 2021, la Confederazione torna in vetta al World Competitiveness Ranking dell’IMD Business School di Losanna, davanti a Singapore e Hong Kong.
Ogni anno dal 1989, l’istituto losannese valuta la competitività di decine di economie, classificandole secondo quattro criteri: performance economica, efficienza aziendale, efficienza del governo e infrastrutture. Nel 2025, sono stati confrontati 69 Paesi e regioni di tutto il mondo.
La Svizzera continua a distinguersi per l’efficienza delle politiche pubbliche (1° posto) e per la qualità delle infrastrutture (1° posto). Sebbene da diversi anni il Paese occupi le prime posizioni per questi due ambiti, registra un moderato calo in termini di efficienza aziendale (6° posto, -1 posizione). La Confederazione fatica, inoltre, a distinguersi nella classifica delle performance economiche (13° posto, -1 posizione). Complessivamente, la Svizzera registra risultati migliori rispetto ai tre esercizi precedenti (2° nel 2022, 3° nel 2023 e 2° nel 2024).
Seconda classificata, Singapore spicca per le eccellenti performance economiche (1° posto, +2 posizioni). La città-Stato resta sul podio per l’efficienza del governo (3° posto, -1 posizione), ma perde sei posizioni nel criterio dell’efficienza aziendale (8°) e due in quello delle infrastrutture (6°). La regione amministrativa speciale di Hong Kong, a sua volta, migliora in tutti e quattro i settori valutati, conquistando il terzo posto tra le economie più competitive al mondo (+2 posizioni).
Danimarca (-1 posizione) ed Emirati Arabi Uniti (+2 posizioni) completano la top 5, seguiti da Taiwan, Irlanda e Svezia. Nigeria, Namibia e Venezuela occupano invece gli ultimi tre posti della classifica.
Ultima modifica 02.07.2025
