
(08.02.2023) Il numero di lavoratori del settore orologiero è aumentato notevolmente in quest’ultimo anno. Secondo la Federazione dell’industria orologiera svizzera (FH), al 30 settembre 2022, le persone che lavoravano per un’azienda del settore erano 60'823, un aumento del 5,8% rispetto al 2021.
Con 3'332 impiegati in più nel 2022, il numero di collaboratori attivi dell’industria orologiera in Svizzera raggiunge livelli vicini a quelli precedenti la crisi del quarzo tra il 1970 e il 1988, durante la quale i lavoratori erano diminuiti da 90'000 a 30'000.
Il personale di produzione, principale beneficiario di questo dinamismo, ha visto i propri effettivi aumentare del 9,3% (corrispondente a 3'780 lavoratori in più) tra settembre 2021 e settembre 2022. Secondo la FH, il vigore dell’occupazione in questa categoria può servire come parametro di riferimento per valutare lo stato di salute del settore. I collaboratori di direzione hanno invece registrato un aumento dell’1,9%, ovvero 31 posti di lavoro aggiuntivi. Al contrario, nello stesso periodo, il volume del personale amministrativo è diminuito del 3,1% (-463 unità).
Inoltre, l’incremento degli effettivi è accompagnato da un aumento del numero di impiegati con un livello di formazione superiore (+7,9%) o con un diploma dei mestieri (+4,7%) nell’orologeria.
Questo permette di garantire un tasso di collaboratori qualificati superiore al 70% tra le 61'000 persone che lavorano attualmente nel ramo. Ciononostante, il settore ha attirato meno apprendisti nel 2022 (-8,1%). Secondo la FH questo calo è dovuto in buona parte alla pandemia di Covid e dovrebbe riassorbirsi nel corso dei prossimi anni.
In testa ai cantoni che accolgono più collaboratori del settore dell’orologeria si trovano Neuchâtel (16'278), Berna (12'865) e Ginevra (10'987). Su dieci persone che lavorano nel ramo, nove lavorano nell’ "Arco orologiero", composto da questi tre cantoni e da Giura, Soletta e Vaud.
Ultima modifica 08.02.2023