(07.12.2022) Il 1 gennaio 2023 entrerà in vigore un nuovo accordo bilaterale tra la Svizzera e il Regno Unito. Svariate categorie di prodotti potranno beneficiare di una procedura semplificata di valutazione della conformità semplificata.
Le imprese esportatrici hanno l’obbligo di fornire delle prove che attestino che i loro prodotti sono conformi alle regolamentazioni applicabili e alle esigenze tecniche del paese in cui verranno esportati. In assenza di un accordo bilaterale, le valutazioni sono condotte dagli organismi aventi sede nel paese importatore: si tratta di un processo spesso lungo e dispendioso.
Siglato il 17 novembre 2022, l’Accordo sugli ostacoli tecnici al commercio ("Mutual Recognition Agreement" MRA) va a completare l’Accordo commerciale sottoscritto dalla Svizzera e dal Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (MRA). Esso consentirà alle aziende esportatrici svizzere di far valutare la conformità dei loro prodotti, appartenenti a cinque categorie di prodotti supplementari, alle regole britanniche direttamente in Svizzera – e viceversa.
Le agevolazioni concernono le seguenti categorie di prodotti: le apparecchiature a pressione trasportabili, le apparecchiature di telecomunicazione, le apparecchiature elettromagnetiche (EMC), le emissioni foniche delle attrezzature utilizzate all’aperto e le misurazioni delle emissioni di rumore. Tra i prodotti in questione si trovano anche i serbatoi, i contenitori di gas, le apparecchiature radio e le apparecchiature di precisione.
Dal 2023 la procedura di autorizzazione all’immissione sul mercato verrà pertanto semplificata per quasi il 75% del volume di scambi di merci tra la Svizzera e il Regno Unito. Secondo Economiesuisse, "il nuovo accordo contribuirà a rafforzare la competitività internazionale dei due paesi".
Ultima modifica 07.12.2022