(22.12.2021) L’economia svizzera riprende il ritmo di crociera. Il barometro congiunturale pubblicato dal Centro di ricerca congiunturale (KOF) si situa a 108,5 punti in novembre. In diminuzione rispetto ad ottobre, il barometro si avvicina alla sua media a lungo termine (100 punti).
Dopo un anno tumultuoso, il barometro congiunturale del KOF ritrova una certa stabilità. A metà anno l’indice aveva raggiunto valori record prima di essere corretto a fine anno. Tra il mese di ottobre e il mese di novembre, l’indicatore è diminuito di 1,7 punti.
La diminuzione del barometro non deve mascherare la tendenza positiva nella quale evolve l’economia svizzera. L’insieme degli indicatori per il settore economico degli "altri servizi", il consumo privato e l’industria manifatturiera seguono un’evoluzione incoraggiante. Solamente gli indicatori relativi al settore alberghiero e alla ristorazione sono in sofferenza.
Il settore dell’industria manifatturiera e della costruzione mostra una situazione commerciale particolarmente positiva. Lo stesso avviene per la produzione. Tuttavia, le valutazioni delle capacità di produzione e della situazione delle assunzioni sono piuttosto negative. Malgrado tutto, il settore contribuisce fortemente alla dinamica positiva nella quale si muove la Svizzera.
L’industria manifatturiera è stimolata principalmente dalla metallurgia e dal settore della carta e della stampa. Il settore del legno, del vetro, delle pietre e della terra, così come quello dell’industria agroalimentare conoscono a loro volta una progressione positiva. L’industria tessile vive invece maggiori difficoltà.
Ultima modifica 22.12.2021
