Trovare la perla rara in materia di acquisizioni

È difficile scovare l’affare tra le migliaia di aziende in vendita. Inoltre, bisogna identificare ciò che cerchiamo e il posto in cui lo cerchiamo.

Le domande seguenti vi aiutano a procedere in modo mirato.

In quale settore deve essere attiva l'azienda ?

È più facile concentrarsi sul settore nel quale si ha già avuto modo di accumulare esperienze professionali. Si tratta innanzitutto di verificare i necessari presupposti personali quali maestria, diplomi e autorizzazioni. Alcune imprese quali quelle commerciali non presumono particolari conoscenze specialistiche.

A quali regioni limitare la ricerca?

La risposta dipenderà da quanto il candidato sia disposto a spostarsi. Si sente pronto ad un eventuale cambio di domicilio? Più è grande la disponibilità allo spostamento, maggiori sono le possibilità di trovare l'impresa giusta.

A quanto ammonta il capitale proprio destinabile all'acquisto della società?

Le imprese "interessanti" hanno un loro prezzo. Stando alle regole empiriche, il 30-50% del prezzo d'acquisto deve essere coperto da mezzi propri. Questi ultimi sono disponibili? Sussistono garanzie utilizzabili per l'acquisto dell'impresa? Occorre inoltre prevedere e preventivare riserve per eventuali finanziamenti supplementari. È consigliabile non fare mai ricorso al proprio capitale di previdenza per la vecchiaia e discutere dei rischi del finanziamento in famiglia e soprattutto con il/la proprio/a partner.

Quanto deve essere grande l'impresa?

Si tratta di una domanda strettamente legata alla questione finanziaria. Oltre a ciò, dipende dalle capacità del dirigente e dalla disponibilità personale a occuparsi, durante l'attività principale, più o meno intensamente anche delle questioni imprenditoriali. Per chi, oltre alle funzioni dirigenziali, desidera contribuire attivamente alle attività professionali dell’impresa, si può affermare che un'impresa con 150 collaboratori sarà troppo grande.

Dove trovare l'azienda appropriata?

Non esiste una borsa aziendale ʺufficialeʺ. Molte sono però le organizzazioni che si dedicano a questo tema. Le borse delle PMI sono gestite dalla fondazione KMU Next, per la Svizzera tedesca e da Relève PME per la Svizzera romanda. Si tratta d'iniziative finanziate da privati in collaborazione con istituzioni economiche, federali e cantonali per la promozione dell'economia cantonale.

Esistono inoltre numerose istituzioni private e agenti intermediari che assumono mandati per la ricerca o la vendita di aziende, dietro remunerazione.

L'impresa "giusta"?

Una volta effettuata una preselezione delle imprese "papabili", è ovvio chiedersi se nell'elenco vi sia anche quella giusta. Spesso e volentieri, infatti, l'imprenditore che cede mette in risalto unicamente gli aspetti positivi dell'attività da vendere, minimizzando rischi e dubbi. Pertanto, è di fondamentale importanza eseguire con l'ausilio dei propri specialisti una cosiddetta "Due Diligenze" (esame dettagliato dell'azienda), unitamente a una valutazione dell'impresa. In tal modo è possibile riconoscere tempestivamente rischi ed eventuali stime errate, farsi un'idea del capitale necessario e, infine, avviare in modo efficiente (oppure evitare) le trattative del caso, notoriamente intense dal punto di vista dei tempi e dei costi.



Ultima modifica 05.03.2024

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