L’imprenditore può ammortare un certo numero di servizi, come ad esempio i locali, i veicoli o i macchinari. Ecco come procedere.
| Oggetto | Tasso percentuale (mass.) |
|---|---|
| Abitazioni | 2 |
| Immobili commerciali (edificio e terreno) | 3 |
| Immobili commerciali (solo edificio) | 4 |
| Ristoranti/alberghi | 6 |
| Fabbriche, officine, magazzini | 8 |
| Installazioni di magazzino | 15 |
| Installazioni commerciali/mobilio | 25 |
| Apparecchi/macchinari | 30 |
| Veicoli a motore | 40 |
| Installazioni elettroniche e per ufficio | 40 |
| Brevetti/licenze/valore di avviamento | 40 |
| Utensili | 45 |
| Stoviglie/biancheria | 45 |
Nei primi 2 anni gli investimenti che risparmiano energia possono essere ammortati al 50%.
Questi numeri costituiscono dei valori indicativi (sono possibili delle differenze tra cantone a cantone) per tassi d'ammortamento decrescenti. Questo significa: i tassi d'ammortamento si riferiscono sempre al valore residuo. Nel caso di ammortamenti lineari sul valore d'acquisto sono tassi da dimezzare.
Se negli anni precedenti non si sono sfruttati i tassi d'ammortamento massimi permessi a causa dell'andamento negativo dell'azienda, questi ultimi possono essere recuperati negli anni successivi.
Ultima modifica 27.03.2025
