Dal 1° gennaio 2020 la legge federale sulla riforma fiscale e sul finanziamento dell'AVS (RFFA) ha introdotto misure fiscali compatibili con gli standard internazionali e allo stesso tempo interessanti per le imprese.
Imposta sull'utile netto
Per la società anonima e la società a garanzia limitata l'imposta sull'utile corrisponde all'imposta sul reddito del privato. Questa imposta sull'utile viene pretesa dalla Confederazione, dai cantoni e dai comuni. L'assoggettamento fiscale ha inizio il giorno dell'iscrizione nel registro di commercio.
Nella maggior parte dei cantoni sono previste anche delle imposte di culto destinate alle parrocchie svizzere (riformate, cattoliche e spesso cristiane, a BS, FR e SG anche comunità ebraiche). Nel canton VD l'imposta di culto è già compresa nell'imposta cantonale. Nel canton VS l'imposta di culto è prevista solo in singoli comuni e nei cantoni GE, NE e TI il pagamento è libero. Le imprese sono tenute in ogni caso a pagare l'imposta di culto. Esse non possono abbandonare la Chiesa come i privati e sottrarsi così dall'obbligo di pagare tale imposta.
Come viene calcolata l'imposta sull'utile?
- la Confederazione,
- i cantoni ZH, LU, UR, SZ, OW, NW, GL, ZG, FR, SO, BS, BL (dal 2023), SH, AR, AI, SG, GR, TG, TI, VD, NE, GE e JU
- i comuni di BL
impiegano a tale scopo la cosiddetta aliquota d'imposta proporzionale. Si tratta di un'imposta semplice calcolata in percentuale sull'utile. Un tasso fisso, che si attesta all’8,5%, è ad esempio applicato dalla Confederazione.
Alcuni cantoni hanno un sistema misto in cui le diverse aliquote sono combinate secondo l’importanza del rendimento e dell'ammontare dell'utile. L'importanza del rendimento si ottiene dal rapporto tra capitale e riserve e dall'utile netto riportato. È il caso (secondo la guida "Imposition personnes morales (PDF, 639 kB, 04.03.2022)" del mese di giugno 2020) di:
- BL (fino a fine 2022), VS, AG, che applicano una tariffa a due scaglioni,
- BE che utilizza un sistema a tre livelli.
Su scala nazionale il tasso d’imposta medio dell’utile è del 14,7% (secondo lo Swiss Tax Report 2022). Il cantone più vantaggioso è ZG. Le imposte sull’utile più alte sono prelevate nei cantoni BE, VS, TI e ZH.
Importante: l'imposta sull'utile non interessa solo l'utile netto documentato (profitti meno spese), ma anche le spese non giustificate dall'uso commerciale (ammortamenti e accantonamenti non giustificati, distribuzione dissimulata di utile ecc.). In compenso i pagamenti all’amministrazione fiscale d'imposta valgono anch'essi come spese deducibili. Questa deduzione non è possibile per le persone private per cui le imposte fanno parte del costo della vita e non possono dunque essere dedotte.
Imposizione fiscale sul capitale sociale
I cantoni (ma non la Confederazione) applicano inoltre un’imposta sul capitale sociale (proporzionale ed espressa in per mille del capitale imponibile), secondo la guida "Imposition personnes morales (PDF, 639 kB, 04.03.2022)" del mese di giugno 2020. Delle divergenze si riscontrano a UR (dove sono i comuni ad applicarla), così come a BE, SZ, FR, SO, AI, SG, AG, TG, TI, VD, NE e GE (rinuncia totale o parziale dell’imposta sul capitale fino a concorrenza del totale d’imposta dovuto sull’utile).
Nella maggior parte dei cantoni l'imposta sul capitale comprende il capitale azionario o sociale e le riserve attestate.