(18.01.2023) Il barometro del Centro di ricerca congiunturale (KOF) dell’ETHZ indica una leggera ripresa dell’economia svizzera alla fine dell’anno 2022. A dicembre si attestava a 92,2, ovvero 3 punti in più rispetto al mese precedente e 1,3 punti in più rispetto a ottobre.
È il primo rialzo del valore del barometro congiunturale dal maggio 2022 (fatta eccezione per un leggero incremento di 0,3 punti a giugno), quando era sceso al di sotto della media a lungo termine (100). La congiuntura si iscriveva allora in una tendenza al ribasso che è perdurata per tutto il secondo semestre 2022.
La progressione relativamente robusta del barometro a dicembre è dovuta a diversi segnali incoraggianti nel settore della produzione, provenienti soprattutto dagli indicatori delle prospettive occupazionali, della situazione aziendale, delle capacità produttive e della situazione concorrenziale. Ciononostante, gli indicatori relativi alla valutazione dell’andamento della produzione sono nettamente meno positivi.
Per quanto concerne gli altri settori d’attività, i servizi, in particolare la finanza, le assicurazioni e il settore alberghiero e della ristorazione cominciano a dare segnali positivi e sembrano iniziare a riprendersi dal periodo difficile che ha caratterizzato la seconda metà del 2022.
Nell’industria manifatturiera, il legno, la carta e l’industria dei metalli sembrano aver guadagnato vigore. Lo stesso vale per l’industria elettrica e l’industria chimica e farmaceutica, che si mostrano anch’esse in buona forma.
Gli indicatori legati ai settori della carta e della stampa inviano invece segnali fortemente negativi.
Ultima modifica 18.01.2023