(25.08.2021) La riduzione della burocrazia favorisce la competitività delle imprese. A tale scopo, il Consiglio federale ha preparato il progetto di legge sullo sgravio delle imprese (LSgrl) e quello sul freno alla regolamentazione (revisione dell’art.159 della Costituzione e della legge sul Parlamento).
Nelle sue prese di posizione, il Forum PMI si dichiara favorevole alla LSgrl così come a un nuovo freno, in quanto entrambi permetteranno di limitare gli oneri amministrativi e i costi della regolamentazione che gravano sulle piccole e medie imprese. Promemoria: questa commissione extraparlamentare si impegna dal 1998 affinché l’amministrazione federale accordi, nell’ambito della sua attività, un’attenzione particolare alle PMI.
La commissione sottolinea tuttavia che la valutazione dei costi della regolamentazione non avviene senza difficoltà e neanche senza divergenze di opinione. Essa propone quindi l’introduzione di un organo indipendente incaricato di controllare queste valutazioni. Ciò garantirebbe, in particolare, una miglior attuazione e un funzionamento adeguato del freno alla regolamentazione.
Per quanto concerne il freno, il Forum PMI si dice soddisfatto delle soglie previste. Un progetto di regolamentazione sarà soggetto al freno nel momento in cui 10'000 imprese raggiungeranno un aumento delle loro spese e/o nel momento in cui l’incremento corrisponderà ad oltre CHF 100 milioni (totale su un periodo di dieci anni). Queste soglie alternative permetteranno di evitare che dei progetti che causano un forte aumento dei costi in un unico settore possano sfuggire al meccanismo del freno.
Per quanto concerne il progetto della LSgrl, la commissione reputa che il Consiglio federale dovrebbe inoltre fissare per l’amministrazione un obiettivo vincolante di riduzione dei costi della regolamentazione in vigore. Il Forum PMI propone inoltre di fissare con la legge il principio di non discriminazione delle PMI, affinché questo venga applicato dagli uffici incaricati dei progetti regolamentari. Vede con favore lo sviluppo dello sportello virtuale EasyGov previsto dalla legge e chiede che l’offerta di prestazioni amministrative online venga estesa ulteriormente. Raccomanda infine agli uffici federali di pubblicare sistematicamente su Internet i rapporti esplicativi delle ordinanze adottate o modificate dal Consiglio federale.
Ultima modifica 25.08.2021
