La Svizzera vede fiorire le nuove imprese

Un uomo tiene un cartello che annuncia l’apertura di un negozio.

(26.12.2019) La creazione d’impresa è stata segnata da una dinamica positiva nel 2017. È quanto emana dall’ultima statistica sulla demografia delle imprese (UDEMO) dell’Ufficio federale di statistica. Infatti, il 7,1% delle società attive nel 2017 erano state create nell’anno stesso.

Più in dettaglio, sulle 555‘626 unità che hanno esercitato un’attività economica in Svizzera nel 2017, 39‘303 erano nuove. Da notare che le piccole strutture rappresentano la maggioranza delle imprese attive nel 2017: il 53,5% delle imprese contava una sola persone occupata contro il 22,1% con più di 5 impiegati.

La fotografia del tessuto imprenditoriale del 2017 permette anche di stabilire un tasso di sopravvivenza nel tempo. Solo il 54,6% delle imprese create nel 2013 avevano raggiunto i quattro anni di esistenza. Il tasso è simile per le unità nate nel 2014 (59,3%). Quelle del 2016 sono invece sopravvissute per l’80% al loro primo anno e il 70,8% di quelle del 2015 sono sopravvissute al secondo.

Le imprese attive nella sanità e della socialità mostrano i migliori tassi di sopravvivenza. Il settore presenta dei valori molto più elevati rispetto alla media nazionale: quasi il 66% delle imprese create nel settore erano ancora attive quattro anni dopo la loro creazione.

Il barometro UDEMO rende conto della demografia imprenditoriale nei settori secondario e terziario. Attraverso l’analisi dei dati relativi alla creazione, la crescita, la chiusura ma anche la sopravvivenza delle imprese nel tempo, questo indicatore illustra il dinamismo e le implicazione del tessuto imprenditoriali elvetico.


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Ultima modifica 26.12.2019

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