Attualità
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Il fallimento non è la sola causa possibile della morte di un’azienda. Vari motivi possono condurre al suo scioglimento.
Vari motivi possono indurre un imprenditore a chiudere l'azienda. Esistono motivi volontari, come la decisione di chiudere per mancanza di prospettive future, ma anche motivi involontari, come il fallimento.
La procedura giuridica di chiusura di una società comprende generalmente tre fasi:
Tuttavia, uno scioglimento non conduce per forza alla liquidazione. Nei seguenti casi, la società continua la sua attività anche dopo lo scioglimento, ma in un'altra forma:
Di solito non si parla di chiusura per questi tipi di scioglimento, anche se conducono anch'essi alla radiazione della vecchia società dal registro di commercio.
Le cause elencate dalla legge che giustificano lo scioglimento di un'azienda dipendono dalla sua forma giuridica.
Per quanto riguarda la società anonima (SA), lo scioglimento avviene nei seguenti casi (art. 736, CO):
La società a responsabilità limitata (Srl) può essere sciolta in base agli stessi motivi della SA (art. 821 CO). Tuttavia, quando l'assemblea dei soci domanda lo scioglimento, esso viene concesso solo se stabilito da una maggioranza qualificata comprendente i due terzi dei voti rappresentati e dalla maggioranza assoluta del capitale sociale con diritto di voto. Anche un solo socio può chiedere lo scioglimento al giudice per motivi gravi.
Anche la società cooperativa può essere sciolta in base agli stessi motivi della SA. Quando l'assemblea generale chiede lo scioglimento, esso viene concesso solo se a deciderlo è una maggioranza dei due terzi almeno dei voti. Tale decisione non deve essere oggetto di un atto autenticato.
Per quanto riguarda la società semplice, le cause principali sono le seguenti (art. 545 CO):
La società in nome collettivo può essere sciolta per gli stessi motivi della società semplice, ma anche per l'apertura del fallimento. Quando un socio va in fallimento, il creditore può chiedere, mediante un'avvertenza data sei mesi in anticipo, lo scioglimento della società. Se gli altri soci vogliono evitare il fallimento, possono escludere il socio rimborsando il suo debito al patrimonio sociale o risarcire il creditore.
La società in accomandita può essere sciolta per gli stessi motivi della società in nome collettivo.
Ultima modifica 05.06.2025