(10.08.2022) Gli imprenditori svizzeri stanno ritrovando la motivazione dopo la crisi. Secondo l’ultimo rapporto del Global Entrepreneurship Monitor (GEM), realizzato in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di gestione di Friburgo (HEG-FR), il 13,4% delle persone interpellate nel 2021 prevedeva di lanciarsi nell’imprenditoria nei tre anni a venire.
Il sondaggio indica un aumento significativo rispetto al 2020 (quando la percentuale era del 7,3%), anno in cui le restrizioni sanitarie hanno considerevolmente colpito l’attività economica, e una leggera progressione rispetto al 2019 (quando era del 10,7%). Gli svizzeri restano tuttavia meno inclini a mettersi in proprio rispetto alla media dei Paesi "di livello A" rappresentati da diverse economie prospere suddivise tra l’Europa (Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Svizzera e Regno Unito), il Nord America (Stati Uniti e Canada), l’Asia (Repubblica di Corea) e il Medio Oriente (Israele). I sudcoreani (26,7%) sono di molto i più entusiasti.
Inoltre, il 49,6% degli svizzeri sondati reputa di avere l’attitudine e l’esperienza necessarie per costituire un’impresa, cifra nettamente inferiore a quella osservata negli Stati Uniti (64,6%), in Canada (58,9%) e anche in Irlanda (57,8%), ma simile alla media (51,4%).
In aggiunta, solo il 40,5% degli interpellati in Svizzera considera l’imprenditoria come una "buona scelta di carriera": si tratta di una cifra in calo rispetto al 2020 (49,3%) e che evidenzia un forte contrasto con le altre economie prese in esame, dove la media si attesta al 63,8% e raggiunge addirittura il 76,2% negli Stati Uniti e il 70,4% nel Regno Unito.
La percezione delle opportunità in Svizzera è invece positiva per il 49,6% delle persone interrogate, percentuale in aumento rispetto al 2020 (44,5%) ma leggermente al di sotto della media dei Paesi selezionati (51,4%).
Le motivazioni principali che spingono a diventare imprenditori sono la volontà di "cambiare le cose" (57,9% in Svizzera, 46,9% in media) e la prospettiva di creare ricchezza e salari molto elevati (51,5% in Svizzera, 56,5% in media).
Ultima modifica 10.08.2022
