
(15.01.2025) L’imprenditorialità se la cava bene in Svizzera. Nel 2024 sono state 52'978 le nuove società iscritte al registro di commercio, ovvero 1'341 in più rispetto all’anno precedente (+2,6%). Il quarto trimestre in particolare ha fatto registrare quasi 14'000 creazioni, secondo l’Institut für Jungunternehmen (IFJ).
Il numero di nuove imprese è cresciuto notevolmente in dieci anni, passando da circa 40'000 nel 2014 a quasi 53'000 nel 2024. Le cifre dello scorso anno superano inoltre ampiamente la media di quest’ultimo decennio (+13,8%). L’inchiesta indica che in Svizzera più di un impiegato su dieci lavora in un’azienda che ha meno di dieci anni.
Secondo gli autori dello studio questo nuovo record, che batte quello del 2023, testimonia un crescente interesse della popolazione attiva a realizzarsi attraverso un progetto da indipendente. Molti svizzeri avviano un’attività in proprio a tempo parziale in modo da contenere i rischi. L’IFJ stima inoltre che l’imprenditorialità abbia degli effetti importanti sull’economia del paese. Questa dinamica rafforza la concorrenza, stimola l’innovazione e potrebbe generare nuovi posti di lavoro.
L’artigianato (5'555 imprese create nel 2024), la consulenza (5'256), l’immobiliare (4'883) e il commercio al dettaglio (4'585) si classificano in testa ai settori d’attività più prolifici nel 2024.
La creazione d’imprese è stata particolarmente vigorosa nella regione del Lemano. I cantoni di Ginevra (+4,7%), Vallese (+10,7%) e Vaud (+5,5%) riuniti hanno mostrato una crescita del 6,3% su scala annuale. Lo Spazio Mittelland (+3,4%), il Ticino (+3%), la Svizzera centrale (+2%), la regione di Zurigo (+1,2%) e la Svizzera orientale (+1,1%) hanno pure registrato un incremento. La Svizzera nordoccidentale (-1%) è l’unica regione in cui è stato osservato un calo del numero di iscrizioni al registro di commercio nel 2024.
Ultima modifica 14.01.2025