La congiuntura continua a migliorare

Un deposito di assi di legno.

(15.03.2023) L’economia svizzera mantiene l’andamento ascendente iniziato nel dicembre 2022. Dopo nove mesi consecutivi al di sotto della media a lungo termine, nel febbraio 2023 il barometro del Centro di ricerca congiunturale (KOF) dell’ETHZ si è stabilito a 100,03 punti.

Il ritrovato ottimismo constatato a fine 2022 e inizio 2023 sembra confermarsi. Il barometro pare aver imboccato una tendenza al rialzo, raggiungendo nel febbraio 2023 il suo valore più elevato da aprile 2022. Ciononostante, la progressione su scala mensile resta relativamente modesta (+2,6 punti).

Ad eccezione del settore alberghiero e della ristorazione, dove la situazione è leggermente peggiorata, tutti gli indicatori sono evoluti positivamente o in modo neutro. I segnali più favorevoli provengono dall’industria manifatturiera, dai settori dei consumi, dall’economia di esportazione, così come dall’economia finanziaria. Gli altri indicatori non hanno mostrato evoluzioni significative.

Nell’industria manifatturiera, l’industria della carta è il motore principale della tendenza al rialzo, ma anche la metallurgia e l’industria tessile stanno dando segnali positivi. Seppur più discreti, tutti gli altri sottogruppi del ramo manifatturiero hanno registrato un leggero miglioramento o sono rimasti invariati.

Nel settore produttivo (industria manifatturiera e delle costruzioni), la situazione competitiva e la produzione sono reputate particolarmente favorevoli in questo inizio anno, mentre l’andamento degli affari e il portafoglio ordini danno segnali piuttosto positivi. Al contrario, gli indicatori inerenti l’occupazione lasciano intravedere una certa sfiducia, in particolare a causa della carenza di manodopera.


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Ultima modifica 15.03.2023

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