Quando si vogliono scoprire nuovi prodotti, non bisogna avere paura di correre dei rischi. È sbagliando che ci si rinnova di più.
Sbagli
Dagli sbagli o dai "pericoli scampati" si può imparare molto, ma solo se essi vengono presentati apertamente e senza sanzioni e se le cause vengono analizzate liberamente. Per questo motivo, gli errori compiuti da un'impresa devono essere accettati e sostenuti congiuntamente. In questo caso, bisogna cercare le soluzioni, e non i colpevoli.
Propensione al rischio
A differenza di quanto fatto per mera abitudine, le innovazioni sono legate ad un elevato tasso di rischio d'errore e d'insuccesso. Senza la propensione al rischio non vi può essere alcuna innovazione. Se all'impresa manca una cultura dell'errore e del rischio, i collaboratori saranno sempre in bilico fra possibilità e sicurezza, finendo così per agire in modo poco propenso al rischio.
Condizioni quadro
Un'impresa innovativa è invece un'impresa che crea delle condizioni quadro che motivano i collaboratori a trovare proposte, idee e soluzioni. Proposte, idee e soluzioni che vengono poi rese pubbliche. Questo presume anche un certo margine di manovra, che le PMI spesso non hanno a causa delle restrizioni riguardanti il budget. Questo fattore impedisce ai collaboratori di sviluppare le proprie idee, poiché "soppeseranno" sempre fra lavoro in più rispetto agli incarichi quotidiani e utilità personale e per l'azienda. La conseguenza è che i collaboratori finiscono solitamente per puntare sulla sicurezza, rifiutando il lavoro supplementare.