(16.06.2021) Affinché l’obbligo di un "salario uguale per un lavoro di uguale valore" non resti solo una traccia scritta, le PMI svizzere vengono incoraggiate ad utilizzare lo strumento Logib. L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) inaugura in giugno una nuova versione di questo strumento elettronico, destinato alle imprese che impiegano da 2 a 49 collaboratori.
Questo secondo modulo di Logib va ad affiancare il primo, che si rivolge alle imprese di 50 o più dipendenti. Le due versioni sono gratuite, anonime, facili da usare e sicure. Per poter preparare e inserire i dati nel sistema per la prima volta è necessario calcolare circa due giorni di lavoro quando si utilizza il modulo 1 e meno di un giorno per il modulo 2. I risultati dell’analisi vengono poi forniti in pochi minuti.
Logib permette ai datori di lavoro di analizzare se all’interno della loro azienda viene rispettata la parità salariale. Utilizzando questo strumento, essi ricevono rapporti e dati indicativi sulla propria situazione. Questa trasparenza permette loro di comunicare in modo credibile i loro sforzi in quest’ambito. Inoltre, i risultati dell’analisi Logib forniscono una prova concreta da esibire nell’ambito delle commesse pubbliche o delle richieste di sovvenzioni.
Si tratta di uno strumento il cui scopo è porre fine alle discriminazioni tra donne e uomini in seno ad un’impresa e il suo utilizzo può essere completato con servizi supplementari. Esistono infatti sul mercato svariate formazioni, consulenze o certificati.
Ultima modifica 16.06.2021
