
(16.05.2018) L’obbligo per le imprese di annunciare agli uffici regionali di collocamento (URC) i posti di lavoro vacanti entra in vigore il 1° luglio 2018. La misura riguarda i generi di professioni della Nomenclatura svizzera delle professioni (NSP 2000) con un tasso di disoccupazione elevato.
Questo cambiamento scaturisce dall’iniziativa «Contro l’immigrazione di massa», accettata dal popolo svizzero nel 2014 e intende permettere di sfruttare meglio il potenziale della manodopera già presente in Svizzera. Le imprese dovranno annunciare agli URC i posti di lavoro disponibili nei generi di professioni che presentano un tasso di disoccupazione pari o superiore all’8%. Ciò riguarda 19 generi di professioni (su un totale di 383), in particolare nell’agricoltura, nell’orologeria, nell’edilizia e anche nel settore alberghiero e della ristorazione.
A partire dal 1° gennaio 2020, la soglia verrà ridotta: la misura riguarderà i generi di professioni con un tasso di disoccupazione pari o superiore al 5%. La fase di transizione tra il 2018 e il 2020 intende permettere ai datori di lavoro e ai Cantoni di adeguare le loro procedure e le loro risorse per conformarsi alla nuova regolamentazione.
Riassumendo, i datori di lavoro notificano agli URC tutti i posti vacanti interessati. Entro un lasso di tre giorni lavorativi, gli URC indicano se vi sono persone in cerca d’impiego adeguate. I datori di lavoro invitano poi i candidati che reputano idonei per un colloquio. Se la procedura porta a un’assunzione, questa deve essere annunciata all’URC.
I posti vacanti da annunciare sono soggetti a un divieto di pubblicazione di cinque giorni lavorativi a partire dal primo giorno lavorativo che segue la ricezione della conferma dell’annuncio da parte dell’URC.
Esistono delle eccezioni all’obbligo di annunciare i posti vacanti, in particolare: se l’impresa trova da sé una persona in cerca d’impiego iscritta presso un URC, se il posto viene affidato a una persona che lavora in seno all’impresa da almeno sei mesi, se viene assunto un membro della famiglia di una persona avente diritto di firma o se il rapporto di lavoro non supera i 14 giorni civili.
Le informazioni più recenti sull’obbligo di annunciare i posti di lavoro vacati sono disponibili sul sito lavoro.swiss. Lo strumento Check-up permette di verificare rapidamente se un posto è soggetto all’obbligo di annuncio.
Ultima modifica 16.05.2018